Centro di riabilitazione neuromotoria e di fisioterapia
struttura convenzionata dal 1980

Il servizio è svolto sia in palestra sia al letto del paziente e comprende numerosi e multiformi programmi terapeutici basati su tecniche fisiochinesiterapiche.
L'impegno del Papa Giovanni XXIII è basato sul ripristino dell?autonomia più ampia possibile del paziente, compatibilmente al grado del danno funzionale subito, per permettere il suo reinserimento socio-economico-familiare.

Le tecniche utilizzate si inseriscono in sinergismo con la farmaco-terapia e l?utilizzo di ausili e moderni apparecchi di fisioterapia strumentale.

SERVIZIO DI TERAPIA
OCCUPAZIONALE
: La terapia occupazionale integra il programma riabilitativo del paziente.

SERVIZIO DI LOGOPEDIA: Il servizio si occupa della valutazione e del trattamento delle disabilità comunicative globalmente intese e delle disfagie.

SERVIZIO DI PSICOLOGIA: Il servizio espleta funzioni di diagnosi e cura nell?ambito del proprio settore di competenza, svolgendo attività di counselling familiare.

SERVIZIO DI RADIOLOGIA: In dotazione moderne attrezzature in grado di fornire gli esami radiologici richiesti per le patologie trattate, anche nella valutazione delle disfagie con esami ad hoc.

CONSULENZE
: Ai pazienti ricoverati è assicurata l?assistenza medica specialistica attraverso l?intervento di numerosi consulenti.

I TRE STADI DELL'INTERVENTO

Schematicamente si può dire che l’intervento riabilitativo può essere diviso in tre stadi:
1) il primo acuto, immediatamente successivo alla identificazione di una menomazione;
2) il secondo sub-acuto che dipende dalla disabilità residuale;
3) il terzo cronico, che provvede alla prevenzione di eventuali involuzioni.

Il centro di Riabilitazione Neuromotoria Papa Giovanni XXIII è in grado di garantire una efficienza e qualità di gestione all’avanguardia. Specializzata in particolare nel trattamento degli esiti riabilitativi delle patologie acute del sistema nervoso centrale e periferico (ictus, neuropatie tipo Guillain Barrè, etc.), degenerative (come la malattia di Parkinson) o traumatiche dell’encefalo, ma anche periferiche vascolari (arteriopatie obliteranti periferiche) nonché nei trattamenti ortopedici post protesici e fratturativi, utilizzando non solo metodiche ma anche farmaci d’avanguardia sia nelle patologie Neurologiche, quali la tossina botulinica nella gestione della spasticità, che nella gestione di patologie osteoarticolari degenerative, sempre con lo stesso spirito di innovazione e ricerca, grazie ad una equipe votata a questo.